Mappatura

Durante il periodo di svolgimento del progetto si è realizzata una mappatura delle opportunità offerte dal territorio a giovani con l’interesse per la musica. Questo lavoro di ricerca si è orientato nello specifico verso: sale per prove musicali, studi di registrazione, scuole di musica, negozi di strumenti, locali in cui si suona musica dal vivo, Scuole Superiori del Territorio, associazioni culturali. E’ stata ideata e realizzata una scheda contatto quale strumento di raccolta delle informazioni.

Un primo screening ha portato il gruppo a restringere il campo di azione escludendo fra le aree di interesse le scuole superiori, questo perché non si sono rilevate, sulla base delle informazioni raccolte tra gli studenti, iniziative strutturate dedicate alla musica.

Una riflessione particolare la merita la categoria delle associazioni culturali che, pur essendo presenti “sulla carta” come tali, risultano perlopiù interessate ad iniziative con risvolti commerciali.

Tale “vocazione” emerge anche se andiamo ad osservare il resto delle categorie mappate: ben 7 scuole di musica (costo medio di 90 € al mese), 3 sale prova con strumentazione mediamente di ottima qualità (costo medio 14 €/ora), 11 locali in cui si propone musica dal vivo e 4 negozi di strumenti musicali.

Rispetto alle scuole di musica colpisce anche la qualità degli insegnanti, vi si trovano infatti nomi di rilievo della scena musicale romana.

Sembra mancare, da una prima analisi, l’opportunità per i giovani del territorio di poter fruire di occasioni in cui sviluppare il proprio potenziale creativo attraverso lo scambio tra coetanei e la possibilità di rendere visibile il proprio lavoro artistico.

Tranne in alcuni confortanti casi, l’alto numero di locali in cui si suona dal vivo non rappresenta una risorsa utilizzabile dai ragazzi per rispondere a questo tipo di bisogni: “puoi suonare solo se fai cover e…..quanti amici ti verranno a vedere?”.

All’interno della traccia multimediale contenuta nel CD-Rom è possibile visionare tutti i dati raccolti nella mappatura, ci scusiamo con chi ci è “sfuggito” e ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato.

Auspichiamo che questo lavoro rappresenti un primo piccolo passo verso la creazione di una reale rete tra gruppi musicali giovanili e realtà territoriali che sappiano dialogare in modo diverso.

Scuole di Musica